Perché i tuoi volantini non funzionano? Perché le tue campagne di volantinaggio sembrano non funzionare?
Il volantinaggio non funziona.
Questa è la risposta più semplice da dare, ma anche la più sbagliata.
Dietro ad una campagna non completamente riuscita ci possono essere tutta una serie di variabili e un susseguirsi di errori commessi durante la progettazione e la distribuzione della campagna stessa.
Non è più un mistero che il volantinaggio funziona… e pure bene.
Chi utilizza questo sistema di promozione lo sa e può confermare con convinzione che il volantinaggio è una macchina per fare soldi.
Come per tutto, anche nelle distribuzioni di volantini, esistono delle regole da seguire affinché il risultato ci soddisfi pienamente.
Contents
Il vademecum per una campagna vincente
Per assicurarsi una campagna di volantinaggio vincente bisogna seguire questi step:
- analisi strategica e pianificazione campagna;
- creazione volantino efficace;
- assicurarsi un buon servizio stampa;
- distribuzione adeguata e professionale;
- monitoraggio e misurazione dei risultati.
Seguendo questi passaggi la buona riuscita è garantita: noi di Volantino Sicuro ci crediamo talmente tanto sull’efficacia di questo sistema che abbiamo deciso di offrire ai clienti la Garanzia 100% Consegnato o Rimborsato.
Ma ritorniamo al nocciolo della questione.. PERCHE’ IL VOLANTINAGGIO NON FUNZIONA?
Partendo dal presupposto che, secondo la mia esperienza, il volantinaggio ha sempre dato i suoi frutti; talvolta più succosi altre volte meno ricchi di quanto mi aspettassi, però dei risultati li ho sempre conseguiti.
Quando il volantinaggio non funziona occorre fare un’analisi di quelle che potrebbero essere le cause.
Le cause che comportano una distribuzione non soddisfacente
Gli errori più comuni che vengono commessi sono:
- la mancata pianificazione. Solo un’analisi strategica accurata può essere in grado di organizzare e, successivamente, realizzare una campagna distributiva di eccellenza e in grado di portare ai risultati sperati;
- conteggi famiglie sbagliati. Conteggiare un numero errato di famiglie a cui distribuire i volantini comporta un grosso problema di tipo organizzativo. Se vengono stampati più volantini di quante sono le famiglie si avrà uno spreco di materiale, se invece la stampa prevede un numero inferiore di volantini si finisce per non distribuire in modo capillare;
- stampa su carta igienica. La stampa ha un ruolo fondamentale nella distribuzione di volantini. Qualcuno potrebbe prendere la questione sotto gamba, in realtà si tratta di un nodo centrale: stampare un volantino su della carta non adeguata comporta ad una perdita in termini di denaro poiché l’unico mezzo per attirare clientela verso la tua attività è andato strappato o inzuppato dalla pioggia. Quindi, non solo hai speso dei soldi per stampare dei volantini (carta igienica) ma non ne hai tratto neanche beneficio in quanto i clienti non riescono a risalire a te e alla tua attività non riuscendo a leggere la tua offerta;
- distribuzione non professionale. Neanche a dirlo… Una distribuzione improvvisata e poco professionale può, all’apparenza, far risparmiare qualche euro e questo attrae molto, ne sono consapevole. Ma a che prezzo??
Facendo figurare il volantinaggio come una pratica commerciale poco efficace.
Pensarla in questo modo nega la possibilità di guadagnare un bel pò di soldi.
Una mancata pianificazione, conteggi sbagliati, errori di stampa e una distribuzione mal fatta fa dire ai clienti “il volantinaggio non funziona”.. e in questo caso sono d’accordo con loro.
Se fatta bene, una campagna di volantinaggio può diventare un moltiplicatore dei tuoi guadagni.
Il fallimento del volantinaggio: la mancata consegna
Se hai fatto delle ricerche in Rete ti sarà sicuramente capitato di imbatterti in qualche post di lamentela da parte di qualche utente scontento, oppure qualche articolo scritto con parole non troppo positive verso il volantinaggio.
Tutto quello che viene scritto e si trova su Internet è vero, anche a me è capitato di vedere cassonetti delle immondizie pieni di volantini pubblicitari di offerte in corso.
Però non bisogna fare di tutta un’erba un fascio. Non perché alcuni distributori sono senza scrupoli allora tutte le agenzie si comportano così.
E’ proprio la mancata consegna una delle principali motivazioni per cui il volantinaggio – ovviamente – non funziona.
La promozione per mezzo di volantini pubblicitari implica la consegna del materiale pubblicitario presso gli utenti finali. Se questo elemento – la consegna – viene a mancare allora non esiste distribuzione.
Un grosso problema associato spesso al mondo del volantinaggio, legato ai problemi che prima ho elencato, e comporta il mancato successo delle campagne di volantinaggio, riguarda la distribuzione selvaggia o l’inutilizzo di una grossa quantità di essi, fino a farli finire al macero.
E’ un problema molto diffuso in particolare nella grande distribuzione e, soprattutto negli ultimi anni, fa parlare parecchio.
Scorrendo un pò di notizie in Rete si leggono diverse testimonianze e molti articoli a riguardo.
Anche il programma televisivo Report, condotto da Sigfrido Ranucci, ha toccato questo argomento attraverso un servizio andato in onda nel 2018.
Il 14/05/2018, sulla pagina Facebook ufficiale del programma gli autori scrivono un post di introduzione all’argomento che fa molto pensare:
I volantini sono lo strumento di pubblicità più efficace e capillare. Il problema è trovare chi li distribuisce per davvero. I distributori che prendono la commessa dai grandi marchi la girano ad altri. Secondo l’Agenzia delle Entrate per la distribuzione porta a porta il committente non dovrebbe pagare meno di 50 euro per mille volantini, ma alla fine della catena di subfornitori si arriva a pagare anche meno di 20 euro per mille consegnati. E l’ultimo anello non rientra nei costi.
#scriptavolant #Report
Ebbene sì!
Il giro d’affari che gravita intorno al volantinaggio si aggira intorno ai 200 milioni di euro all’anno.
Come, giustamente, fa notare il conduttore Ranucci il volantino che troviamo dentro la cassetta postale è solo la punta di un iceberg.
Questo problema è legato principalmente alla grande distribuzione: le grande aziende commissionano il lavoro ad un’azienda distributrice di grandi dimensioni che, teoricamente, dovrebbe essere in grado di coprire capillarmente il territorio dedicato a quella particolare offerta.
Nella pratica le cose prendono una piega un pò diversa: la grande azienda commissiona il lavoro ad una grande azienda distributrice la quale, a sua volta, appalta il lavoro a piccole aziende locali.
Cosa succede procedendo in questo modo??
La catena è talmente lunga che l’ultimo anello non rientra nei costi e, per riuscire a far fronte alle spese, si vedono costretti a non distribuire una parte del materiale e per sbarazzarsene lo portano al macero.
Ed è così che poi si finisce per affermare che il volantinaggio non funziona, non è un sistema affidabile, non vengono mai consegnati tutti i volantini, ecc…
Bisognerebbe fare tutta una serie di considerazioni legate a questo particolare ambito come, per esempio, che distruggere materiale promozionale in corso di validità è illegale, che queste praticano generano un giro d’affari a nero, vendita della carta all’estero, ecc..
Cose che nel servizio di Report sono ampiamente riportate e spiegate bene.
Io voglio focalizzarmi sul problema delle mancate consegne.
Il servizio mi dà ragione quando mi interrogo sulla natura delle cause di una campagna di volantinaggio non riuscita e quel punto la domanda corretta non è “perché i tuoi volantini non funzionano?”, ma piuttosto “chi non li fa funzionare?”
Nel video è molto ben spiegato: il problema è nel sistema.
Se la grande azienda vuole distribuire in un certo territorio deve contattare direttamente le aziende che operano in quel determinato territorio, evitando passaggi intermedi che generano solamente costi in aggiunta e un aumento dei problemi.
https://www.raiplay.it/video/2018/05/Scripta-volant—14052018-94c38a45-14fb-474e-86be-44ab256fba7a.html
Le conseguenze delle mancate consegne
Le mancate consegne possono avere implicazioni negative su molti piani diversi:
- il primo a perderci è sicuramente il cliente che commissiona la distribuzione. La perdita che ne consegue è indubbiamente sul piano economico: non solo vede il suo investimento gettato in qualche cassonetto o ridotto al macero, ma va anche a perderci in termini di guadagni futuri. Il volantino era la sua arma vincente per incrementare i guadagni nel medio-lungo periodo; la mancata consegna riduce notevolmente questa possibilità.
- un altro che ci andrebbe a perdere è il destinatario dell’offerta, il consumatore finale. Se io fossi interessato ad un particolare articolo o servizio preferirei acquistare dove mi viene proposta una scontistica o un’offerta promozionale di qualsiasi tipo. Non ricevere il volantino implica ignorare l’esistenza di un’offerta o promozione e, se non si è clienti abituali, si rischia di pagare di più per qualcosa per cui avrei potuto risparmiare.
- un altro soggetto coinvolto in questa situazione è l’agenzia di distribuzione che – operando in questo modo poco professionale – va a perdere di credibilità. Per un’azienda la perdita di fiducia da parte dei clienti equivale ad una perdita di guadagni: un cliente insoddisfatto e scontento non si affiderà più a quell’agenzia e probabilmente non ne farà una buona pubblicità. Al contrario, un lavoro ben fatto e un cliente soddisfatto saranno oggetto di maggiori profitti futuri.
- Un fattore che forse non teniamo in considerazione quando si parla di abbandono dei volantini in giro per le città e le aree verdi è sicuramente lo spreco e l’inquinamento ambientale. La sostenibilità è un tema di notevole rilevanza in questo particolare momento storico e lo spreco di carta è controproducente per tutti i motivi elencati in precedenza ma anche per tutto ciò che riguarda la sostenibilità e il riciclo
In merito a queste argomentazioni – focalizzandosi sulla questione della sostenibilità – si è mossa anche Legambiente l’associazione ambientalista italiana che si occupa di ecologia e salvaguardia del territorio.
L’associazione, a seguito degli sprechi e dell’abbandono di materiale pubblicitario, è intervenuta per regolarizzare e disciplinare il volantinaggio selvaggio nelle città.
Legambiente giustamente fa notare quanto segue:
[…] “un eccessivo abbandono di volantini e manifesti sulle strade del territorio comunale, compromettendo seriamente il decoro e l’igiene urbana e complicando il servizio di raccolta e di spazzamento. Tale materiale, poi, specie in occasione delle piogge, ostruisce le caditoie stradali impedendo di fatto la normale confluenza delle acque piovane nella rete fognaria, compromettendo la sicurezza idraulica del territorio e ingenerando potenziali pericoli per persone e cose“.
https://www.terlizzilive.it/news/attualita/884005/legambiente-ci-vuole-unordinanza-per-disciplinare-il-volantinaggio-selvaggio
A seguito di queste parole hanno fatto delle proposte per disciplinare il volantinaggio: nella più rosea delle possibilità hanno proposto ai comuni di istituire delle giornate dedicate a questa attività; la peggior proposta è stata il divieto di distribuire materiale pubblicitario.
Intenzioni assolutamente nobili e rispettabili, non c’è alcun dubbio.
Ma dall’altra parte mi chiedo… perché ci devo perdere io?
La mia agenzia, come molte altre, compie un lavoro di distribuzione professionale: oltre ad una meticolosa pianificazione del lavoro e delle quantità di materiali da stampare, dal lato pratico tutti gli addetti alla consegna di materiale pubblicitario sono stati formati sulle modalità di consegna.
E’ sempre così, per colpa di qualche fannullone che pensa di fare il furbetto devono rimetterci tutti.
Io non sono d’accordo.
Dovrebbero pagare solo i distributori senza scrupoli, che fanno le consegne a casaccio, senza rispetto per il cliente che mette nelle sue mani dei volantini (che per lui sono soldi in uscita e, dopo la consegna, delle potenziali entrate) e senza rispetto per l’ambiente e la collettività.
Come far funzionare il volantinaggio: le soluzioni
Io lo dico, lo ribadisco, lo sottoscrivo, lo urlo a gran voce: “IL VOLANTINAGGIO FATTO BENE FUNZIONA!!”…. e ti fa anche guadagnare parecchio!
Come per tutto, ci sono delle regole da seguire:
- affidarsi a dei professionisti che sappiano consigliarti la miglior soluzione per ottenere gli obiettivi che ti sei prefissato;
- optare per servizi che possano essere tracciati che consentano di monitorare il percorso dei volantini e siano in grado di misurare i risultati prodotti.
La mission di Volantino Sicuro è guidare i clienti alla realizzazione dei loro obiettivi e renderli consapevoli che il volantinaggio è lo strumento vincente.
La soluzione che adottiamo per riuscire in questo è semplicemente lavorare con passione e nel rispetto dei nostri clienti.
Analizziamo, insieme al nostro cliente, i punti di forza e di debolezza dell’azienda proponendo la soluzione più adatta ad ottenere il massimo delle opportunità possibili.
Costruiamo un volantino efficace ad hoc per l’occasione. Viene fatto tutto uno studio sui colori da utilizzare, immagini, formato di stampa affinché risulti tutto perfetto. Che sia un’offerta promozionale, il lancio di una nuova linea o una serie di informazioni, il volantinaggio efficace è studiato e strutturato per attirare clienti alla tua attività.
La distribuzione del volantino viene fatta seguendo quanto è stato programmato in corso di pianificazione strategica. La consegna può essere seguita passo dopo passo e monitorata con appositi software di geolocalizzazione.
PS. Noi di Volantino Sicuro siamo una delle poche aziende che, consapevoli della professionalità del nostro lavoro, mette a disposizione una garanzia unica nel suo genere che assicura la restituzione in termini di denaro qualora un’intera via della mappa venisse saltata. Si tratta della Garanzia 100% Consegnato o Rimborsato, già il nome dice tutto.
Con i nostri servizi di distribuzione hai la possibilità di misurare i risultati e calcolare quanto la tua campagna di distribuzione ha fruttato in termini di fatturato.
NB. Con il servizio di punto, il diamante di Volantino Sicuro, GEOCERT non solo disponi della Garanzia 100% Consegnato o Rimborsato, ma potrai geolocalizzare con estrema precisione dove il tuo volantino è stato imbucato e sapere quale volantino si è convertito in vendita. Tutte queste informazioni le otteniamo “leggendo” un codice.
Sembra fantascienza?
No, è la realtà!!
Il sistema GeoCert prevede che su ogni volantino sia impresso un codice univoco (un codice progressivo diverso per ogni volantino) che serve per certificare l’avvenuta consegna riportando le informazioni relativa alla geolocalizzazione, la data e l’ora della consegna.
Inoltre, con il codice univoco, è possibile sapere se quel determinato volantino ha generato o meno una vendita e, in caso affermativo, in quale percentuale ha contribuito ad incrementare il tuo fatturato!
E’ un sistema geniale perché consente di fare un sacco di soldi.
Come?
Acquisendo e studiando le informazioni a proprio vantaggio, permettendo di migliorare e perfezionare la strategia da applicare ad ogni futura distribuzione.
GeoCert è finalizzato a far ricredere quelli che pensano che il volantinaggio sia uno formula di promozione “antica”. Questo sofisticato servizio informatico è la prova che il volantinaggio è un sistema di pubblicità moderno e al passo con le moderne tecnologie.
Come detto a inizio capitolo…
…“IL VOLANTINAGGIO FATTO BENE FUNZIONA!!”…. e ti fa anche guadagnare parecchio!
Perciò…. cosa aspetti a metterti in gioco?
La peggior cosa che potrebbe succederti è guadagnare un po’ di soldi!
Ne vale la pena!
Compila il form che trovi qua sotto, non perdere l’occasione!!!
Francesco Colonna
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