Elezioni e modulo riduzione iva al 4 % è uno dei temi che si rendono protagonisti durante le elezioni, ma non tutti i candidati se ne ricordano.
Vincere le elezioni politiche con il volantinaggio è possibile?
Certamente!
Ed è anche più astuto di utilizzare i soliti strumenti digitali.
Dobbiamo toglierci dalla testa l’idea del volantinaggio come uno strumento di diffusione superato e dobbiamo iniziare a vederlo come una tecnica innovativa e all’avanguardia in grado di far ottenere risultati significativi.
E’ il caso di GeoCert che ha fatto della geolocalizzazione certificata il punto di forza e la causa del successo di numerose campagna di distribuzione.
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Iva agevolata al 4% per materiale elettorale
Elezioni e modulo riduzione iva al 4 % – Disposizioni
L’Iva agevolata al 4% prevede l’appilicazione “per il materiale tipografico, attinente alle campagne elettorali, commissionato dai partiti e dai movimenti, dalle liste di candidati e dai candidati“
Fonte: Gazzetta Ufficiale – https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/1993/12/14/292/so/112/sg/pdf
Al comma 1 dell’articolo 18 della legge 10 dicembre 1993, n. 515, le parole: “attinente alle campagne elettorali, commissionato” sono sostituite dalle seguenti: “inclusi carta e inchiostri in esso impiegati, per l’acquisto di spazi d’affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi politici ed elettorali sui quotidiani e periodici, per l’affitto dei locali e per gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni, nei novanta giorni precedenti le elezioni della Camera e dei Senato, dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia nonche’, nelle aree interessate, nei novanta giorni precedenti le elezioni dei presidenti e dei consigli regionali e provinciali, dei sindaci e dei consigli comunali e circoscrizionali, commissionati”. Il Ministro dell’economia e delle finanze e’ autorizzato ad apportare, con proprio decreto, le conseguenti modificazioni al numero 18) della tabella A, parte II, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
Fonte: Gazzetta Ufficiale – https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2004/04/09/84/sg/pdf
In base all’art. 18, comma 1, della legge n. 515 del 1993 e successive modifiche l’applicazione dell’IVA al 4% avviene per il materiale tipografico, attinente alle campagne elettorali, commissionato dai partiti e dai movimenti, dalle liste di candidati e dai candidati.
L’articolo 7, comma 1, della legge n. 90 del 8 aprile 2004 concernente ” Norme in materia di elezioni dei membri del Parlamento europeo ed altre disposizioni inerenti ad elezioni da svolgersi nell’anno 2004” ha esteso l’ambito applicativo dell’articolo 18, comma 1 della legge n. 515 del 1993, stabilendo che l’aliquota IVA del 4 per cento sia applicata:
- al materiale tipografico;
- all’acquisto di spazi di affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi politici ed elettorali sui quotidiani e sui periodici;
- all’affitto dei locali;
- agli allestimenti ed ai servizi connessi a manifestazioni.
Nonostante il titolo della legge faccia riferimento alle elezioni da svolgersi nell’anno 2004, è da ritenere che la previsione agevolativa, risultante dalla modifica dell’art. 18 della legge n. 515 del 1993, non è limitata ad uno specifico evento elettorale, ma assume portata generale, tale da riferirsi alla generalità delle competizioni elettorali, comprese anche le consultazioni referendarie intendono tutti quei messaggi che fanno riferimento ad elezioni politiche indette dal Ministero dell’Interno.
Criteri di applicazione dell’aliquota agevolata al 4%
La disposizione, pertanto, se da un lato ha esteso le tipologie di beni e servizi elettorali cui si rende applicabile l’aliquota del 4%, dall’altro ha definito in modo più rigoroso l’ambito di applicazione della norma agevolativa, che ora risulta più funzionale all’obiettivo di agevolare, attraverso una riduzione dell’imposta sugli acquisti, la partecipazione attiva agli eventi elettorali.
Le condizioni, in presenza delle quali è possibili applicare l’aliquota del 4% possono essere schematicamente classificate secondo criteri di ordine oggettivo, soggettivo, temporale e territoriale.
Oggettivo
I beni e i servizi devono risultare attinenti allo svolgimento della competizione elettorale.
Essi esauriscono la loro utilità nell’ambito della competizione elettorale e non sono suscettibili, pertanto, di utilizzazioni ulteriori o diverse da quelle connesse con la stessa competizione.
Per quanto concerne “l’affitto dei locali, gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni” deve trattarsi di beni e servizi acquistati per essere utilizzati in occasione di manifestazioni elettorali, dovendo intendersi per “manifestazioni” eventi specifici e ben individuati, promossi a scopo elettorale (comizi, incontri, convention).
Vanno invece esclusi dal beneficio le spese sostenute dai relatori partecipanti al comizio che non siano strettamente connesse alla manifestazione.
Soggettivo
Gli acquisti devono essere commissionati esclusivamente da partiti, movimenti, liste di candidati e candidate.
La norma individua in modo preciso i soggetti nei cui confronti può essere applicata l’aliquota del 4%, stabilendo che gli acquisti devono essere commissionati esclusivamente da partiti, movimenti, liste di candidati e candidati.
Temporale
L’acquisto deve essere compiuto nei novanta giorni precedenti le elezioni.
L’ambito temporale della norma è definito con riguardo all’acquisto dei beni e servizi effettuati nei novanta giorni precedenti le elezioni.
Per stabilire in quale momento l’acquisto deve considerarsi effettuato, si rinvia ai criteri stabiliti dall’art. 6 del D.P.R. n. 633 del 1972 concernente “la effettuazione delle operazioni”, ai fini dell’IVA.
Territoriale
L’applicazione coincide con le aree interessate dalle elezioni.
L’ambito territoriale di applicazione dell’agevolazione coincide con le aree interessate dalle elezioni che possono coincidere, a seconda dei casi, con il territorio nazionale, regionale, provinciale, comunale o circoscrizionale.
Fonti:
Gazzetta Ufficiale – https://www.gazzettaufficiale.it/
Dipartimento delle Finanze – https://def.finanze.it/DocTribFrontend/getPrassiDetail.do?id=%7BC17C7BF1-DA96-4A6D-AD6F-F182BD1E21F4%7D
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 19/E – https://def.finanze.it/DocTribFrontend/getContent.do?id={08B94540-12EF-49E5-8DF8-792BBF25250E}
Campagna elettorale e volantinaggio
Molti credono che il volantinaggio sia il mezzo che veicola una serie di offerte puramente commerciali come, ad esempio, le offerte supermercali dei supermercati o le promozioni di una profumeria.
Un’altra funzione importante per cui il volantino viene utilizzato è per il suo potere informativo.
Probabilmente ora ti starai chiedendo che cosa c’entra, allora, un volantino con un candidato alle elezioni politiche?
Semplice.
Il politico può essere paragonato ad un venditore e i suoi volantini elettorali avranno l’obiettivo di vendere.
Ebbene sì, sembrererà strano, ma il loro ruolo è proprio questo: “vendere” programmi politici, idee e/o progetti ai suoi potenziali clienti (elettori) con l’obiettivo di far eleggere il candidato.
Volantinaggio ed elezioni politiche, quindi, viaggiano su binari paralleli e lavorano sinergicamente per la diffusione di materiale divulgativo come informazioni sui candidati, liste e programmi elettorali.
Ma tutto ciò non è sufficiente per il pieno raggiungimento del tuo scopo, ovvero la riuscita al 100% della tua campagna elettorale che ti porterà a vincencere le elezioni.
L’utilizzo del volantinaggio, fatto una sola volta, non porta i risultati a cui sono abituati i clienti della nostra agenzia che scelgono la consegna certificata per le loro campagne distributive, di qualsiasi natura esse siano.
Fare volantinaggio in modo superficiale, usandolo come opzione tappabuchi o come ultima spiaggia non è il modo corretto di procedere e fa trasparire una poco conoscenza dello strumento “volantinaggio” come arma vincente.
Procedendo in questo modo si incappa in quelli che sono conosciuti come 5 errori del volantinaggio.
Qui ne ho parlato in modo approfondito, ma per riassumere brevemente sono:
- mancanza di pianificazione: costruire una campagna di volantinaggio implica lo studio pre e post distribuzione per studiare attentamente come procedere per ottenere i risultati sperati;
- grafica non efficace: il volantino deve essere efficace, non bello; deve vendere, non essere un quadro. Sbagliare grafica significa perdere vendite, quindi perfere fatturato;
- stampa non coerente: creare un buon layout non è sufficiente, è necessario ottenere un ottimo prodotto finito anche con la scelta della giusta grammatura della carta e un’eccellente qualità di stampa;
- consegna non adatta: scegliere l’agenzia più economica non è sinonimo di successo. Al contrario, bisogna fare un rapporto qualità prezzo rispetto ai servizi che l’agenzia offre;
- monitoraggio: molti lo sottovalutano, tanti lo snobbano, in pochi lo usano costantemente. Questi ultimi sono gli unici ad ottenere risultati eccezionali.
Neanche l’utilizzo dei Social Media e una pressante campagna online saranno necessari, in primo luogo perché ci sono delle regole ferree che orbitano attorno alla propaganda elettorale via Web e, in secondo luogo, perché una campagna online messa su poco tempo prima del voto non ha senso di esistere.
Forse non lo sai ma esistono tutta una serie di regole e degli accorgimenti da tenere affinché la tua campagna online porti al successo desiderato.
Se non ne eri a conoscenza ti invito a leggere qui.
Campagna elettorale e volantinaggio GeoCert
La tecnologia GeoCert è lo tipologia di volantinaggio più avanzata, sicura e potente presente sul mercato.
Questo sistema, da noi brevettato, è in grado di fornire con una precisione estrema, il giorno, l’ora e la posizione in cui è avvenuta la consegna di ogni singolo volantino e soprattutto è possibile calcolare il fatturato prodotto da ognuno di essi.
Per reperire ed elaborare i dati ogni singolo volantino dotato di un sistema di riconoscimento individuale e unico: il codice univoco che fornisce informazioni precise e dettagliate riguardo la campagna di distribuzione in corso e non ammette equivoci di nessuna natura.
Il tutto è registrato e certificato sui nostri software!
Utilizzare il sistema di volantinaggio GeoCert presenta notevoli vantaggi:
- scoraggia comportamenti scorretti o fraudolenti: i nostri clienti saranno sempre a conoscenza del numero di volantini distribuiti realmente poiché sono in grado di tracciarne con estrema precisione la posizione di consegna, la data e l’ora esatta della consegna – è l’unico modo per garantire che il lavoro sia veramente svolto;
- traccia il tuo investimento: con l’ausilio del codice univoco ogni nostro cliente, visionando le mappe che gli vengono fornite, è in grado di tenere sotto stretto controllo l’andamento della distribuzione e, quindi, di controllare i propri soldi;
- rivela la quantità effettiva di volantini consegnati: tiene traccia dei volantini che sono già stati distribuiti e quanti ancora non sono stati consegnati. Inoltre, grazie al supporto della nostra unica garanzia 100% Consegnato o Rimborsato, avrai a disposizione un’ulteriore conferma che ti assicura che i volantini sono stati imbucati correttamente;
- a campagna di distribuzione terminata, mediante il codice univoco, siamo in grado di misurare i risultati del volantinaggio: il codice univoco è lo strumento che ci permette di risalire a quale volantino si è trasformato in una vendita e quindi possiamo misurare realmente quanto il nostro investimento ci ha fruttato in termini economici. Abbiamo avuto modo di constare che si va in contro ad una massimizzazione e moltiplicazione del ritorno monetario in termini di ROAS sull’investimento pubblicitario;
- i dati ottenuti dalla campagna di distribuzione univoca certificata sono utili per poter dar luogo a nuove campagne di distribuzione: dalle informazioni ottenute siamo in grado di valutare nuove proposte per consentirti di avere profitti sempre maggiori.
Ma come può GeoCert essere utile e funzionale ad una campagna elettorale?
Molto semplice.
Attraverso la certificazione delle consegne e il monitoraggio delle stesse, ogni candidato che utilizza GeoCert avrà la sicurezza che il suo messaggio, il suo programma o la sua lista sia arrivata a destinazione.
Questi dati certi sono utili per fare statistiche VERE!
Conclusioni
Il volantinaggio, non mi stancherò, mai di dirlo non è uno strumento superato, anzi, è un alleato prezioso per il perseguimento degli obiettivi che ci si pone.
In tema di campagne elettorali, il volantinaggio è il mezzo che ti permette vendere al meglio il tuo progetto politico e di informare il maggior numero di elettori possibile in merito alle tue idee.
Non a caso, il volantintinaggio elettorale prevede tutta una serie di agevolazioni fiscali, la più importante è l’applicazione dell’iva agevolata al 4%.
Naturalmente ci sono una serie di fattori cui tener conto per la piena riuscita della campagna elettorale e il suo conseguente successo:
- la campagna di volantinaggio ottimale prevede almeno tre distribuzioni, in questo modo è più facile far penetrare il messaggio con più forza;
- analizzare a fondo la situazione è fondamentale per pianificare al meglio la strategia da mettere in atto;
- il volantino deve essere efficace, il suo obiettivo è vendere e informare nella maniera più chiara possibile;
- la stampa deve essere professionale se non si vuole rischiare che il proprio volantino finisca in mezzo alla carta da riciclare;
- distribuire con un sistema di certificazione delle consegne comporta vantaggi di varia natura;
- monitorare e misurare i risultati rende più facile fare delle previsioni e delle statistiche.
Per esperienza posso dire affermare che, indipendentemente dal colore politico, ogni candidato che abbia utilizzato il sistema GeoCert ha ottenuto risultati importanti.
L’utilizzo di uno strumento sofisticato come GeoCert e la pianificazione dettagliata della campagna di volantinaggio elettorale hanno realizzato le ambizioni di molti tuoi colleghi candidati.
Non è difficile, scrivimi subito e io ti manderò un preventivo gratuito.
Fai molta attenzione alle tempistiche, è tempo di agire ORA: prima che lo facciano gli altri.
Francesco Colonna
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