Cosa intendo con distribuzione di volantini a 360 gradi? Intendo dire che ti dirò tutto. In questo articolo ti parlerò di tutto ciò che può interessarti sapere sul volantinaggio e gli attori che vivono di questo. Cerchiamo una volta per tutte di sfatare alcuni miti che gravitano intorno alla distribuzione dei volantini pubblicitari che ci vediamo, spesso e volentieri, recapitati a casa.
Sveleremo di cosa si tratta, chi svolge questa professione, quando costa, ecc..
Vedremo inoltre di comprendere insieme il motivo per cui, di tanto in tanto, assistiamo a scene di orribili sprechi di carta pubblicitaria: volantini abbandonati in massa alla base dei cassonetti o anche gettati per strada senza la minima cura.
Insomma, il nostro intento è far comprendere il mondo del volantinaggio, più specificamente della fase di distribuzione, una volta per tutte.
Per iniziare a spiegare un concetto, occorre innanzitutto fare chiarezza e specificare di cosa si tratta nella maniera più chiara possibile.
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Cosa si intende con “distribuzione di volantini”
Va da sé che, se parliamo di distribuzione di volantini, il concetto risulta abbastanza semplice: si tratta del processo di consegna vera e propria di materiale pubblicitario che solitamente si concretizza nella consegna di volantini pubblicitari.
Questo genere di servizio si utilizza in ogni occasione che richieda il veicolare di un’informazione sintetica a un possibile pubblico, quindi in ambito politico, sindacale, informativo, pubblicitario e propagandistico.
Nella pratica succede che un soggetto o un’attività commerciale abbia la necessità di rendere noto un evento, una promozione commerciale o, semplicemente, abbia l’esigenza di fornire informazioni a un determinato pubblico. La cosa più immediata e più efficace è la distribuzione di un volantino fatto ad hoc per la circostanza.
Molti si staranno chiedendo: “ma come? il modo più rapido e capillare non è la Rete? L’utilizzo di Internet e dei Social?”.
La risposta potrebbe essere sì, senza ombra di dubbio se il target a cui fare riferimento sono ragazzi giovani o persone che utilizzano abitualmente il pc o altri dispositivi smart.
Ma mettiamo il caso che a dover ricevere le informazioni siano individui poco abili con il computer. Se si optasse per la sola promozione online, gran parte della clientela potenziale non riuscirebbe a ricevere le informazioni.
E ancora di più, pensa un attimo al livello di spazzatura che circola sui social, alle mille distrazioni, alle fake news e a tutto ciò che ne consegue. Il messaggio verrebbe perso nel marasma delle pubblicità più o meno odiose del feed di aggiornamento.
A dirlo in maniera teorica, l’operazione di distribuzione dei volantini ai possibili destinatari può avvenire in maniera diretta, mediante consegna a mano, o in maniera indiretta tramite inserimento del volantino nella cassetta della posta o sul parabrezza delle automobili.
Personalmente, se dovessi consigliare una modalità rapida e di capillare copertura dei destinatari, la scelta più adatta sarebbe la distribuzione di volantini: in questo modo chiunque riesce ad essere informato: giovani, anziani, famiglie, coppie, single, ecc.. chiunque sia in possesso di una cassetta postale riceverà il volantino.
Dunque, ricapitolando, la distribuzione di volantini pubblicitari è sicuramente la forma di promozione/informazione con maggior copertura di persone informate.
Mi viene in mente quando, a causa di lavori di manutenzione, le società di gas, elettricità o acqua, sono costretta a sospendere per qualche ora i loro servizi quale metodo utilizzano per avvisare i diretti interessati?
La Rete? Internet? i Social?
NO!!!
Usano il metodo più veloce, pratico e semplice: la distribuzione di avvisi ad ogni singolo utente interessato.
Non a caso il volantinaggio e la distribuzione di volantini è il modo più antico (dopo il passaparola, ovviamente) per condividere informazioni con un vasto pubblico.
Attraverso la distribuzione di avvisi informativi le società avvisano tempestivamente gli utenti della sospensione temporanea di un certo servizio cercando di causare il minor disagio possibile proprio per la tempestività con cui viene effettuata la distribuzione.
Ma torniamo alla distribuzione di volantini informativo-pubblicitari..
Cerchiamo di scoprirne insieme i segreti e capire, in senso pratico, come funziona.
L’agenzia di distribuzione volantini
La distribuzione funziona per diversi step da concordare prima in azienda e successivamente da condividere con l’agenzia scelta per la distribuzione.
Innanzitutto, all’interno della propria realtà aziendale occorre prendere delle decisioni importanti come, per esempio:
- cosa voglio comunicare?
- a chi mi voglio rivolgere?
- in quali zone distribuire?
- qual è il budget a disposizione?
Una volta riflettuto e ponderato su queste semplici domande avrai già fatto buona parte del lavoro: avere chiare le idee è già un ottimo punto di partenza e un grande vantaggio per avviare il processo di distribuzione.
Stabiliti i punti fondamentali per la campagna di volantinaggio occorre, successivamente, decidere a quale agenzia di volantinaggio affidarsi per far distribuire i volantini.
E’ da tenere sempre presente che il volantino è un venditore vero e proprio in veste cartacea, quindi maggior copertura avrà la nostra campagna. maggiore sarà la portata della comunicazione e, quindi, una notevole possibilità di attirare clientela e, quindi, maggiori risultati in termini economici.
Quando si decide di fare volantinaggio per promuovere la propria attività, un evento, informare, ecc; bisogna scegliere un’agenzia che faccia questo lavoro e che risulti che sia affidabile e professionale.
Dire che bisogna cercare un’agenzia che “faccia questo lavoro” è sicuramente una provocazione, ma non una cosa da sottovalutare o prendere sotto gamba: infatti è molto importante fare molta attenzione a chi affidare i nostri volantini!
Per cui, come si fa a capire se un’agenzia è professionale o meno?
Molto semplice.
Quando si è alla ricerca di un’agenzia di volantinaggio bisogna valutare alcune cose che ritengo fondamentali:
- informazioni: per valutare se un’azienda è seria ed affidabile bisogna controllare tutte le informazioni su di essa e cercare di capire se sono da ritenersi corrette e veritiere. Ad esempio si potrà valutare se i numeri, gli indirizzi e le altre informazioni trovate sono aggiornate: in questo modo è si capisce se un’agenzia presta attenzione a questi dettagli molto utili al cliente;
- grandezza: un’agenzia che sia in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze della sua clientela, secondo il mio parere, deve essere di dimensioni medio-grandi: una piccola partita iva non sarebbe in grado di soddisfare tutte le richieste dei suoi clienti, mentre una troppo grande potrebbe non dedicare l’attenzione alle distribuzioni più contenute;
- consulenza: un’agenzia professionale ed affidabile dovrebbe fornire un servizio di consulenza specializzata al cliente. Attraverso l’esperienza dei vari consulenti e delle varie figure professionali, l’agenzia dovrebbe essere in grado di offrire un servizio di consulenza strategica con cui formulare, in sinergia con il cliente, la miglior strategia da mettere in atto per la completa riuscita della campagna di volantinaggio e, di conseguenza, dovrebbe essere in grado di proporre al cliente un volantino efficace contribuisca al perseguimento del proprio obiettivo;
- stampa interna: essere in grado di offrire il servizio di stampa interno è sinonimo di efficienza e di minor spreco. Mi spiego meglio: monitorare internamente la stampa dei volantini vuol dire porre una maggior attenzione per la scelta dei materiali da usare: una corretta grammatura della carta, colori corretti, ecc..
- garanzia e misurazione dei risultati: un’agenzia che offre ai suoi clienti delle garanzie è un’agenzia affidabile e serie. Misurare i risultati insieme (agenzia e cliente) permette di evitare malintesi: i numeri parleranno da soli!
L’obiettivo, dunque, è trovare un’agenzia specializzata e affidarsi ai consigli degli esperti per poterti aiutare nella scelta del servizio più adatto alle tue esigenze.
L’agenzia di volantinaggio è come un sarto: confeziona i prodotti e i servizi più adeguati a seconda della tipologia di attività che devi compiere; calibra i mezzi e le forze da mettere a disposizione della tua distribuzione.
Se tu non hai mai avuto esperienza al riguardo e non hai feedback personali, la miglior cosa da fare è leggere i commenti che altri tuoi colleghi hanno lasciato sull’agenzia.
Chi meglio di un “collega” può aiutarti nella scelta?
La scelta della tipologia di distribuzione
Come ben saprai, non esiste solamente un’unica tipologia di distribuzione.
Sicuramente la più nota, perché spesso ne avrai avuto a che fare (almeno come destinatario del volantino) è la classica distribuzione porta a porta.
A dirla così è quasi sminuita rispetto al lavoro che c’è dietro. Infatti, molti pensano che basti semplicemente avere un volantino a caso e imbucarlo nelle cassette postali che l’addetto trova lungo la sua strada.
Dall’operatore che prende in carica l’ordine, al consulente preposto per proporre la strategia più adeguata ad ogni necessità; dal comparto operativo ai distributori di volantini; per ogni distribuzione di volantini c’è una squadra di professionisti che coordina tutte le procedure di lavorazione e cerca di svolgere il lavoro con l’intenzione di fare del proprio meglio per soddisfare le esigenze dei proprio clienti.
La distribuzione, quindi, non si riduce semplicemente alla mera consegna del materiale pubblicitario, ma è costituita da tutta una serie di processi e procedure da seguire.
Anche parlare di distribuzione “porta a porta” risulta piuttosto riduttivo perché anche per questo processo ci sono tipologie diverse di esecuzione.
Un professionista aiuterà il cliente a fare la scelta di distribuzione più consona alle sue esigenze, tenendo sempre conto del budget a disposizione.
Prima di procedere alla distribuzione vera e propria occorre essere sicuri di aver costruito un volantino che risulti efficace, cioé che sia in grado di attirare audience verso l’oggetto da pubblicizzare.
Il prezzo della distribuzione
Chi, come noi di Volantino Sicuro, svolge da anni questo lavoro, saprà benissimo che dietro la mera distribuzione c’è un lavoro di squadra, un insieme di forze che si uniscono per far ottenere lo scopo ambito dal cliente.
A questo punto lecito è pensare che la distribuzione di volantini sia una pratica molto costosa, ma non è proprio così.
Sono sempre stato abituato, e diventando imprenditore me ne sono convinto ancora di più, che per ottenere risultati occorre impiegare delle risorse.
Sarei ipocrita e poco onesto se ti dicessi che la distribuzione di volantini non costa nulla, ma non è così.
Bisogna considerare che dietro una campagna di distribuzione di volantini ci sono tante persone e tante figure professionali che mettono a disposizione la loro esperienza per fare in modo che tutto vada a buon fine.
Vengono utilizzati mezzi, tecnologie e personale specializzato per mettere in atto una distribuzione di volantini.
Il prezzo finale è variabile per diverse ragioni: la tipologia di distribuzione, il numero di giornate stimate per al consegna, i servizi accessori di cui si intende usufruire.
Ogni tipologia di volantinaggio ha le sue caratteristiche e peculiarità, pertanto in base alla scelta effettuata per la distribuzione, il prezzo varierà.
Scegliere una distribuzione basica permette di risparmiare qualche euro a scapito di servizi accessori che completano l’esperienza della distribuzione.
Le distribuzioni al tempo del Covid
In questo periodo che potremmo definire surreale: dove il Paese è suddiviso in aree colorate, dove una particella minuscola e invisibile ha generato una pandemia mondiale, dove il mondo intero si è dovuto arrestare per non rischiare il peggio; anche il volantinaggio, ovviamente, non è passato indenne.
Ormai è più di un anno che “conviviamo” con il Covid e le conseguenze disastrose che ha comportato.
Il virus ha messo in ginocchio il mondo intero causando gravi problemi a livello medico-sanitario in primis, ma questo si è riflettuto anche sulla sfera economico-finanziaria e sociale: la maggior parte dei settori commerciali è in crisi, i rapporti interpersonali sono quasi inesistenti, lo stile di vita è notevolmente cambiato sotto tutti questi aspetti.
Guardando questo fenomeno da casa nostra, in Italia la situazione è abbastanza grave: il Paese è diviso in zone colorate a seconda della gravità della diffusione dei contagi e, in base al colore in cui si trova ogni regione, ci sono delle disposizioni più o meno severe che regolano le attività a cui è concesso lavorare, quelle che hanno delle limitazioni e le più sfortunate che non possono operare in nessun modo.
Il risultato è un incremento delle attività che non possono permettersi di sopravvivere: alcune attività sono chiuse da oltre un anno, non fatturano, ma al contempo sono obbligate a sostenere le cosiddette spese fisse, gli aiuti promessi arrivano con notevole ritardo diventando inutili per molti.
Abbiamo assistito alla chiusura di attività appena nate infrangendo i sogni di qualche giovane e coraggioso imprenditore; ma allo stesso modo si sono viste anche delle attività storiche inginocchiarsi ed arrendersi a questa situazione.
Ma torniamo al volantinaggio.
Le distribuzioni di volantini sono consentite?
Al momento, le distribuzione di materiale informativo-pubblicitario proseguono. Ovviamente bisogna mantenere valide tutte le disposizioni di sicurezza indicate dalle norme vigenti.
Nelle zone rosse le campagne distributive risultano leggermente limitate in quanto la promozione e la pubblicità di qualche evento, promozione o pubblicità risultano leggermente modificate e adeguate alle varie aperture.
In questo periodo di grandi limitazioni e chiusure le attività si devono reinventare e, quindi, devono pubblicizzare magari il servizio di consegne a domicilio, piuttosto che nuovi menù o altre informazioni utili.
Come sappiamo, lo spostamento tra i vari comuni non è consentito nella zona rossa, però se un’attività copre più comuni, in questo caso la distribuzione di volantini verrà fatta nel comune in cui si trova l’attività ma anche nei comuni limitrofi in cui opera.
Un evergreen, una tipologia di distribuzione che è stata possibile anche durante il lockdown più restrittivo è lo spedito: una tipologia di distribuzione di volantini pubblicitari che opera come un servizio postale indirizzato.
Durante il lockdown alcune aziende hanno utilizzato questa arma segreta per sfruttare un vantaggio strategico, le cassette postali erano vuote!
Così sono riuscite a riemergere dal baratro e fatturare grazie al volantino spedito.
La stessa tipologia di servizio è stato possibile utilizzarla anche durante i periodi più recenti di alternanza tra zona rossa e zona arancione poiché questa tipologia di volantino è stata pensata per essere imbustata e distribuita come una vera e propria lettera da inserire all’interno delle buchette postali.
Il materiale pubblicitario/informativo viene imbustato ed affrancato con il francobollo di “Volantino Sicuro” che ha piena valenza legale grazie alla licenzia ministeriale rilasciata dal ministero dello sviluppo economico.
Questo servizio UNICO garantisce una distribuzione capillare coprendo il 100% della mappa di consegna perché può entrare anche nel No Pubblicità.
Essendo un prodotto postale a tutti gli effetti, chi ha scelto questa opzione ha sempre potuto svolgere la sua attività promozionale.
Per non parlare della tecnologia GeoCert, ma quella la vediamo in un’altra puntata..
Buon business
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